Il Comune di Rescaldina annuncia l’adesione al progetto esosport run dedicato alla raccolta e al riciclo di scarpe sportive esauste.
esosport, servizio di ESO Società Benefit, è nato con l’obiettivo di diminuire l’accumulo dei rifiuti indifferenziati e innescare nelle persone la convinzione che è possibile non solo riciclare, ma anche ottenere dal ciclo del riciclo materia utilizzabile per altri scopi. Il progetto esosport incarna pienamente questa filosofia che si esprime nel concetto “Recycle your shoes, repave your way”, costruisci la tua strada.
Grazie all’apposita esosport bag, si possono inserire le vecchie scarpe sportive nei contenitori dedicati, gli ESObox esosport run in cartone riciclato, presenti sul territorio del Comune di Rescaldina e precisamente presso i seguenti punti di raccolta:
1. Palazzo Comunale – P.zza Chiesa 15
2. Biblioteca – Via Battisti, 1/3
3. Scuola Materna G. Bassetti – Via don Pozzi, 2
4. Scuola Materna “S. Ferrario”- Via Gramsci
5. Scuola Elementare “D. Alighieri” – Via Battisti, 5/7
6. Scuola Elementare “A. Manzoni” – Via Asilo, 2
7. Scuola Media “A. Ottolini” – Via Matteotti 2
8. Scuola Media “C. Raimondi” – Via Lombardi 12
9. Centro Sportivo di via Schuster – Via Schuster
10. Centro Sportivo Bassetti – Via Roma 32
La raccolta ha come fine ultimo, grazie ad un accurato procedimento di separazione della suola dalla tomaia, la generazione di nuova materia, che ESO Società Benefit donerà gratuitamente al Comune di Rescaldina per la realizzazione di piastrelle in gomma antitrauma per i parchi giochi per bambini che verranno rinominati “Giardino di Betty”, in ricordo della co-fondatrice del progetto di riciclo.
“Siamo felici che il Comune di Rescaldina abbia aderito al nostro progetto di riciclo di scarpe sportive – afferma Nicolas Meletiou, Managing Director di ESO -: è un prezioso contributo al processo di economia circolare nel quale crediamo fortemente. Inoltre creare una nuova dimensione ecosostenibile dello sport, invitando le scuole, le palestre e le associazioni sportive a raccogliere le scarpe sportive esauste è un’azione che si fa portatrice di un messaggio importante, di grande attenzione all’ambiente e alla sostenibilità.”
Le dichiarazioni di Daniel Schiesaro, Assessore all’igiene urbana del Comune di Rescaldina: “Il progetto di recupero e riciclo delle scarpe da ginnastica rientra tra le azioni che l’Amministrazione comunale ha pianificato e realizzato per aumentare e diffondere nel nostro paese la cultura della tutela dell’ambiente e della eco-sostenibilità. Grazie a questo progetto non solo diminuiranno i rifiuti prodotti destinati all’incenerimento, e i relativi costi, ma le scarpe usate riacquisteranno vita sotto forma di strumenti utili alla cittadinanza, come appunto le piatrelle antitrauma per i parchi pubblici. Il coinvolgimento delle scuole e delle associazioni sportive sarà un presupposto fondamentale per far sì che il progetto venga utilizzato il più possibile e si diffonda il senso civico che questa iniziativa porta con sè. Insomma, un altro passo verso “Rifiuti Zero” e verso una Rescaldina sempre più eco-sostenibile“.