UN PARCO GIOCHI CON PAVIMENTAZIONE OTTENUTA DAL RICICLO DI VECCHIE SCARPE SPORTIVE
L’inaugurazione sabato 2 giugno 2018 | Ore 10 |
Via N. Sauro angolo Via Pogliani | Cesano Boscone
UN ESEMPIO CONCRETO DI ECONOMIA CIRCOLARE SUL TERRITORIO
1 giugno 2018 – Siamo nel 2016 quando il Comune di Cesano Boscone decide di aderire al progetto esosport run, un’iniziativa di ESO Società Benefit arl, per avviare un processo di raccolta e riciclo di scarpe sportive, ormai vecchie ed inutilizzabili.
La raccolta sul territorio è stata resa possibile grazie al posizionamento di contenitori dedicati e facilmente riconoscibili, gli ESObox esosport run, in punti strategici della città, ad alta frequentazione da parte dei cittadini, come la Biblioteca Comunale, la sede Comunale di via Vespucci, il centro sportivo Bruno Cereda e tutte le scuole primarie e secondarie cittadine.
Il progetto di raccolta è stato sapientemente supportato in questi anni dall’Amministrazione, in collaborazione con esosport, anche con la realizzazione di iniziative educative finalizzate a far comprendere alla popolazione il senso di un gesto così semplice e, allo stesso tempo, di grande importanza per l’ambiente, come quello di non gettare una scarpa vecchia in discarica ma di destinarla ad un progetto virtuoso.
La raccolta delle scarpe con il progetto esosport run ha come obiettivo, grazie ad un accurato procedimento di separazione della suola dalla tomaia, la generazione di materia prima seconda, un granulo di ottima qualità, grazie al fatto di provenire dalla suola in gomma delle scarpe che è realizzata in un EPDM ad altissima prestazione.
ESO, attraverso l’Associazione GOGREEN – Onlus, ha donato all’amministrazione di Cesano Boscone il materiale per la costruzione de “Il Giardino di Betty”, un parco giochi, in memoria di Elisabetta Salvioni Meletiou, realizzato con la pavimentazione antitrauma ottenuta dal riciclo delle scarpe.
L’inaugurazione del nuovo parco giochi, un vero e proprio esempio di economia circolare sul territorio, si svolgerà sabato 2 giugno, dalle ore 10, nell’ambito delle manifestazioni previste dal Comune di Cesano Boscone per i festeggiamenti della Festa della Repubblica.
“Con questo progetto la nostra amministrazione ha voluto dare un segnale, rivolto ai più piccoli, di come si può essere attenti all’ambiente con dei piccoli gesti – afferma il Sindaco di Cesano Boscone Simone Negri. Quante scarpe cambia un bambino durante la crescita? Sono dei rifiuti a tutti gli effetti, chiari esempi di come per troppo tempo abbiamo inteso i consumi. In questo caso la scarpa da buttare torna al bambino sotto forma del tappeto antitrauma dei giochi al parco. Il bimbo ne ha un ritorno diretto, di cui può beneficiare. Per di più, il parco-giochi è stato progettato proprio dagli alunni di una scuola. E questo è un valore aggiunto di grande valore”.
“La nostra collaborazione con il Comune di Cesano Boscone – afferma Nicolas Meletiou, Managing Director ESO – risale al 2016 quando l’Amministrazione ha accolto il nostro progetto esosport run, dedicato alla raccolta e al riciclo di scarpe sportive esauste, e l’ha attivato sul suo territorio coinvolgendo attivamente la popolazione sull’importanza della sostenibilità ambientale.
Insieme alla raccolta delle scarpe, abbiamo avviato con l’Amministrazione Comunale un percorso di educazione alla sostenibilità e al rispetto per l’ambiente con i bambini delle scuole Primarie nell’anno scolastico 2015/2016: ringraziamo tutti gli alunni che hanno partecipato con impegno e allegria al concorso “Un altro giro di gomma”. “Il Giardino di Betty” ha una pavimentazione realizzata con la materia prima seconda, (granuli in gomma), ottenuta dal processo di lavorazione e riciclo delle scarpe: non è solo un nuovo parco giochi per i cittadini di Cesano Boscone, ma è anche un esempio concreto di economia circolare a vantaggio della comunità”.
Gli studenti delle scuole cesanesi hanno partecipato attivamente al concorso sia conferendo una generosa quantità di scarpe sportive esauste negli ESObox esosport run collocati nelle scuole che realizzando proposte di progettazione del parco giochi.
Ad aggiudicarsi la progettazione de “Il Giardino di Betty”, i ragazzi della 5ªD della Scuola Primaria Dante Alighieri dell’a.s. 2015/2016, i quali saranno ospiti all’inaugurazione di sabato 2 giugno.
Ufficio Stampa Web – ESO