A Genova prosegue la raccolta di vecchie scarpe sportive: dall’upcycling nasce un nuovo “Giardino di Betty” presso i Giardini Marco e Dino Rossi in Corso Firenze
Eco sostenibilità, ciclo del riciclo, economia circolare sono argomenti che i genovesi dimostrano di conoscere bene e di sostenere con le loro azioni quotidiane.
Ed è infatti grazie alla loro attenzione a questi temi che esosport, progetto dedicato alla raccolta e al riciclo di materiali sportivi esausti, ha inaugurato il 25 ottobre 2018 un nuovo “Giardino di Betty”, realizzato con la pavimentazione antitrauma ottenuta dal riciclo delle vecchie scarpe sportive raccolte nei punti collocati da AMIU sul territorio e identificabili con i contenitori ESObox esosport run.
L’iniziativa si colloca nell’ambito della collaborazione tra ESO e AMIU, nata per incrementare e valorizzare le iniziative locali rivolte a promuovere la raccolta differenziata e a diffondere una cultura ambientale a favore del ciclo del riciclo e della sostenibilita.
La raccolta di vecchie scarpe sportive, con il progetto esosport, ha come fine ultimo la generazione di materia prima seconda, che ESO Società Benefit, ha donato gratuitamente alla città per la realizzazione della pavimentazione antitrauma, circa 70 metri quadrati, del parco giochi “Il Giardino di Betty”, collocato nei Giardini Dino e Marco Rossi in Corso Firenze.
Il senso di questa nuova realizzazione, oltre all’importanza della nascita di un nuovo spazio gioco per i bambini, si arricchisce di un forte messaggio educativo sul valore della raccolta differenziata e rappresenta un caso concreto di economia circolare.
All’inaugurazione erano presenti alcune classi della Scuola Primaria Maria Mazzini di Genova Castelletto, gli Assessori del Municipio I Genova Centro Est Carla Zanoni all’Istruzione e Andrea Grasso ai Lavori Pubblici, il Dirigente Scolastico Marco Addezzati, Luca Zane e Alessandro Baldassarri di AMIU, Nicolas Meletiou di ESO.