Chi è Alessio Belladelli?
Sono un ragazzo di 42 anni con due grandi passioni da sempre: la musica e i motori. A dire il vero, non in questo ordine, perché mio papà mi ha messo in moto a 3 anni e non l’ho più lasciata, mentre la musica e la chitarra elettrica sono arrivate nell’adolescenza. Ma di passioni non se ne ha mai abbastanza e così, a un certo punto, mi sono innamorato di altre due ruote, la bicicletta, e nel 2006 ho rilevato un negozio di bici storico e gli ho dato il mio nome. A me si è aggiunto mio papà, Giorgio, che faceva tutt’altro, ma riparava bici fin da ragazzino e non aveva voglia di andare in pensione! E poi, tre anni fa, ci ha raggiunti la Lalla, la parte gentile del negozio.
Chi è Lalla?
“Serenità è sapere che ciò che inizia con un rifiuto può avere un lieto fine”, così recita il motto di ESO e così è davvero. La Lalla, il mio amore, all’inizio non mi voleva…ma proprio non mi voleva e poi, tutto d’un colpo, siamo andati a convivere, abbiamo cambiato sede del negozio e insieme ai miei genitori l’abbiamo rinnovato e l’abbiamo fatto bellissimo. Adesso siamo soci nella vita e nel lavoro! Sue sono le scelte cromatiche, stilistiche, di abbigliamento e di disposizione degli ambienti.
A chi mi ispiro?
Al Pirata, senza dubbio. Marco Pantani, pace all’anima sua, diceva: “Non c’è supermercato dove si compra la grinta: o ce l’hai o non ce l’hai. Puoi avere il tecnico migliore, lo stipendio più alto e tutti gli stimoli di questo mondo, ma quando sei al limite della fatica sono le tue doti ad aiutarti.” E io sono così, non mollo mai e investo tutto me stesso in ogni cosa che faccio! E poi Nico Cereghini: “Casco ben allacciato, luci accese anche di giorno e prudenza. Sempre!”
Aneddoti in negozio
In quasi tredici anni di attività ho davvero molto da raccontare, tanto che quando ho conosciuto la Lalla – lei è letterata – le ho chiesto di scriverci su un libro a quattro mani! Ancora non l’abbiamo fatto, ma ve ne anticipo una che quando la racconto non ci credono. Si era nel periodo degli incentivi per l’acquisto di una nuova bici (un delirio tutto italiano che chi non l’ha vissuto come negoziante non può capire!). I clienti, abituati ad anni e anni di “contributo rottamazione,” si erano convinti che di questo si trattasse e un giorno, sul finire di una estenuante spiegazione relativa al fatto che no, non avrei ritirato le bici stravecchie di tutta la famiglia, al cliente che avevo davanti e non capiva ho detto: ma certo, perché non mi porti anche la lavatrice vecchia che la valutiamo! Risposta (seria): ottimo! Ne ho due!!
Perché abbiamo aderito a esosport bike?
Per fortuna che a Bici Academy ci hanno parlato di questo straordinario servizio! Nonostante infatti la classifica nazionale delle città virtuose nella gestione della raccolta differenziata ponga Mantova nelle primissime posizioni con punteggi altissimi, qui non esiste un piano per lo smaltimento di camere e copertoni che sono rifiuti speciali! O meglio, si può fare ma con costi altissimi e incombenze notevoli. E quindi ben venga un’azienda che lo fa, a costi accettabili e per giunta trasforma i nostri rifiuti in felicità per altri! Questa è la faccia che deve avere il futuro!!
Via Grossi, 10/12, 46100, Mantova
Lunedì chiuso Martedì 8:30–12:30, 15:30–19:30 Mercoledì 8:30–12:30, 15:30–19:30 Giovedì 8:30–12:30, 15:30–19:30 Venerdì 8:30–12:30, 15:30–19:30 Sabato 8:30–12:30, 15:30–19:00 Domenica chiuso
T 0376.365470