Firmato un accordo per realizzare su tutto il territorio comunale “I Giardini di Betty”, spazi per bambini realizzati con il materiale anticaduta e atossico derivato dal recupero delle scarpe da ginnastica usate.
Previsto il gemellaggio con la maratona.
Riportiamo a seguire l’articolo pubblicato su bancaforte.it
Anche a Roma dalle scarpe da jogging esauste nasceranno parchi giochi per i bambini.
Lo hanno annunciato oggi al Forum Banche e PA l’assessore ai Lavori pubblici e alle Periferie di Roma Capitale,Paolo Masini, e il Managing Director di ESO, Nicolas Meletiou, ideatore dei “Giardini di Betty” che utilizzano questo materiale di recupero sottraendolo a un difficoltoso smaltimento in discarica.
Si tratta di un progetto no profit che nasce dal riciclo delle scarpe di ginnastiche usate che, invece di essere smaltite in discarica con significativi costi economici e ambientali, vengono trasformate in un materiale anticaduta, atossico e colorato ideale per la pavimentazione delle aree gioco dei bambini. Roma, che arriva dopo le esperienze pilota di Opera (Milano) e Firenze, ha in programma di impiegare massicciamente questo materiale gommoso in tutti i nuovi giardini.
“La collaborazione pubblico-privato è essenziale per affrontare le sfide Green”, ha commentato Masini, che ha anche annunciato il prossimo gemellaggio di questa iniziativa con la maratona di Roma sia per sensibilizzare la popolazione sull’importanza del riciclo sia per reperire la materia prima in quantità tale da realizzare più “Giardini di Betty” in tutte le aree della capitale.
L’accordo tra Roma Capitale e ESO nasce lo scorso giugno dalla partecipazione di Masini e Meletiou al Forum Green Economy di ABIEventi.
Articolo a cure di Flavio Padovan e Maddalena Libertini
Fonte: bancaforte.it
https://www.bancaforte.it/notizie/2014/10/roma-parchi-giochi-dal-riciclo-delle-scarpe-da-jogging