La famiglia Mantovani ne ha rilevato da tre edizioni l’organizzazione, rinfrescando e rilanciando una alchimia ottima, e sta rendendo alla città di Genova un vero e proprio servizio sociale. Il Ravano, infatti, coinvolge migliaia di bambini, molti dei quali, senza questa manifestazione, non potrebbero accedere a campetti di calcio, rugby o altre discipline in un’atmosfera di educazione e fair play.
In un’epoca in cui non si gioca più a calcio in piazzetta, pratica gratuita ma spesso pericolosa, e per far svolgere attività agonistica ai figli le famiglie sono costrette a pagare centinaia di euro a società sportive dilettantistiche che si reggono sulle quote e sul volontariato, il Ravano è un bene prezioso da difendere e promuovere. Lo hanno sottolineato semplici genitori che lo hanno frequentato in questi giorni e addetti ai lavori come il presidente della Pro Recco Maurizio Felugo, interessato il prossimo anno all’inserimento della pallanuoto nel novero delle discipline sportive previste dal Ravano.
In una città come Genova, dove spesso i privati non prendono iniziative, i Mantovani hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo. E i bambini ringraziano.
Nicolas Meletiou ha assistito all’inaugurazione anche in virtù della presenza sul territorio genovese de ‘I Giardini di Betty’, servizio di esosport che realizza pavimentazioni anticaduta per aree giochi dei bambini e piste di atletica leggera riciclando scarpe da ginnastica.
Fonte: Repubblica.it